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La situazione del Mondiale Supersport al giro di boa

Tuesday, 28 June 2011 12:42 GMT
La situazione del Mondiale Supersport al giro di boa
Il Mondiale Supersport è senza dubbio quello che, tra le varie categorie presenti nel paddock SBK, ha vissuto il cambiamento più radicale sotto vari aspetti, rispetto alla scorsa stagione. Nuovi protagonisti si sono affacciati a questa competizione, che quest'anno vanta 28 piloti iscritti a "tempo pieno" rappresentanti ben 16 nazioni differenti. Una crescita esponenziale questa, che rimarca il valore e l'importanza del campionato a livello globale, in un mix di giovani talenti in cerca di successo e di piloti di grande esperienza, pronti a dare spettacolo in pista.


Questa prima parte di stagione 2011 ha visto tre piloti avvicendarsi in testa alla classifica, due di questi schierati dal Team Yamaha ParkinGO. Chaz Davies e Luca Scassa hanno infatti conquistato ben cinque successi in totale su sei round disputati, tre ottenuti dal pilota inglese (Assen, Monza ed Aragon) e due dall'italiano (Phillip Island e Donington Park). I due piloti, che corrono in sella alle competitive YZF-R6, vantano però al momento una situazione di classifica molto differente: Davies è infatti leader del campionato a quota 105 punti mentre Scassa è in quarta posizione, con 35 lunghezze da recuperare sul compagno di squadra. A pesare, per il "rookie" arrivato dalla classe Superbike, sono i tre "zero" ottenuti fino ad ora, due di questi a causa di cadute in gara (ad Assen e Aragon) e uno determinato dalla squalifica rimediata dal pilota per il round di Misano.


Proprio in questa occasione, quinta prova in calendario, è stato un veterano della Supersport come Broc Parkes ad avere la meglio. Il pilota Kawasaki Motocard.com, aveva ottenuto la momentanea leadership in campionato, persa la settimana seguente al Motorland Aragon di Alcaniz, per una scivolata rimediata mentre era in testa alla corsa. Il pilota australiano resta in ogni caso al secondo posto in classifica, seguito dal compagno di squadra David Salom.


Attesi per un pieno riscatto, dopo una prima parte di stagione costellata di problemi tecnici ed infortuni, sono i tre piloti Honda, Fabien Foret (HANNspree Ten Kate), Sam Lowes (Parkalgar Racing) e James Ellison (PTR Bogdanka). Se i primi due possono coltivare ancora qualche speranza di titolo, i 77 punti di gap dalla vetta rendono quasi impossibile il recupero per l'esperto pilota britannico. Continua invece la stagione di apprendistato per il giovanissimo Florian Marino, il quale ha alternato buone prestazioni a weekend difficili, non riuscendo a concretizzare con risultati importanti il gran talento a disposizione.


Tra i piloti italiani che partecipano al Mondiale Superport, in buona crescita troviamo Massimo Roccoli (Kawasaki Lorenzini by Leoni), capace di ottenere il miglior risultato di stagione (quarto posto) nell'ultima gara disputata sul tracciato di Aragon. Proprio qui si è fatto notare anche Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing Team), quinto sul traguardo dopo le buone prestazioni di Monza e Misano, mentre per Vittorio Iannuzzo, Danilo Dell'Omo e Luca Marconi è stato fino ad ora un 2011 in salita.